giovedì 29 novembre 2018

La Compagnia Nazionale di Danza Storica si veste di solidarietà per il Gran Ballo di Natale


Sabato 1 Dicembre 2018 la Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca organizza l'incantevole e fiabesco Gran Ballo di Natale nella prestigiosissima Pinacoteca del Tesoriere, palazzo storico privato del XVII secolo, che custodisce affreschi di epoca barocca e capolavori di inestimabile valore.

La magica location si trova in Piazza San Luigi dei Francesi a Roma, proprio di fronte alla celebre Chiesa che racchiude tre capolavori assoluti del Caravaggio: il Martirio di San Matteo, San Matteo e l'angelo e Vocazione di san Matteo.
Al “Gran Ballo di Natale” la Compagnia Nazionale di Danza Storica avrà il piacere di invitare tre donne, con tre storie diverse, drammatiche e commoventi, con la speranza di regalare loro  una serata di gioia, dopo tante sofferenze.
Il Carnet de Bal del GRAN BALLO DI NATALE prevede danze tratte da Film come Orgoglio e Pregiudizio, Becoming Jane, Il Gattopardo, coreografie ispirate al Natale ma anche a celebri Opere, Balletti ed Operette di grandi compositori italiani ed internazionali. Tra le musiche che aleggeranno negli eleganti saloni: La Traviata – Valzer;  Coppelia - Valzer delle Ore; Il Pipistrello – Quadrille; Rigoletto - Questa o Quella; Il Fazzoletto di Pizzo della Regina  - Rose dal Sud; Il Gattopardo – Mazurka; Annen Polka, Mr Beveridge’s Maggot e tante altre. 

Il Gran Ballo di Natale prevede un Buffet curato da Chef Stellati e il Beverage aperto per tutta la durata del Ballo.


Il NATALE non è mai stato cosi caldo e affascinante !!!
  


mercoledì 28 novembre 2018

Carlo Malinconico: dalla formazione agli incarichi professionali

Carlo Malinconico è un avvocato e un docente universitario: negli anni ha maturato una consolidata esperienza in ambito giuridico e ha fondato lo studio legale che porta il suo nome.
Carlo Malinconico

Carlo Malinconico: la formazione e le esperienze professionali e istituzionali

Carlo Malinconico, dopo aver conseguito la maturità classica a Trieste, si trasferisce a Milano nel 1968 e consegue la Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi con una tesi in Diritto Penale dal titolo "La responsabilità del direttore di periodico per i reati commessi a mezzo stampa". Nel 1976 consegue alla Corte d'Appello di Milano l'abilitazione all'esercizio della professione legale. A seguito di concorso, viene nominato Procuratore dello Stato e successivamente Uditore Giudiziario. Dal 1976 al 1985 è Avvocato dello Stato a Milano. Si occupa di difesa e di consulenza legale per lo Stato e la Regione Lombardia nelle cause civili, penali e amministrative. Nel 1984. Carlo Malinconico, è primo nel concorso a Consigliere di Stato e riveste questa carica per quasi vent'anni. Successivamente, passa all'insegnamento universitario. Numerose le cariche di staff rivestite: Consigliere Giuridico presso gli uffici legislativi di diversi Ministeri, Capo Ufficio Legislativo del Ministero delle Partecipazioni Statali e successivamente del Ministero del Tesoro. Dopo aver svolto l'incarico di Capo del Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel 2006 diventa Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, carica che ricopre fino al 2008. Infine, è sottosegretario di Stato nel 2011-2012. Numerose anche le esperienze nel campo delle autorità amministrative indipendenti: dal 1992 al 1997 è Consigliere Giuridico dell'Autorità Garante della Concorrenza del Mercato; Esperto dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, Carlo Malinconico ne diventa Direttore Generale negli anni 2001 e 2002.

Carlo Malinconico: l'attività accademica e lo Studio Legale

Fonda lo Studio Legale Malinconico nel 2003: lo Studio si occupa principalmente di diritto amministrativo, diritto europeo, diritto della concorrenza, diritto civile e societario. La sua esperienza come Docente Universitario lo porta a insegnare nei più prestigiosi atenei italiani. Attualmente è Professore Ordinario di Diritto dell'Unione Europea e Avvocato abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori, oltre che Presidente di Sezione On. del Consiglio di Stato. Nel 2005 Carlo Malinconico ha ricevuto dal Presidente Ciampi l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Luigi Ferraris, Terna: il valore del nuovo progetto di datasharing

Online i dati sull'evoluzione del mercato elettrico dal 2000 ad oggi raccolti da Terna: i dettagli del progetto di datasharing realizzato grazie all'importante contributo del Gruppo guidato da Luigi Ferraris.
Luigi Ferraris,  AD Terna

Datasharing, nuovo progetto per Terna: la soddisfazione dell'AD Luigi Ferraris

Sempre protagonista in materia di innovazione, Terna ha dato vita a un importante progetto di datasharing, destinato a diventare un efficace strumento di lavoro per operatori del settore, analisti di mercato e quanti necessitano di sapere come sia evoluto il sistema elettrico negli ultimi venti anni. Per legge, il gruppo guidato da Luigi Ferraris ha tra i suoi compiti esclusivi quello di elaborare le statistiche per l'intero settore a livello nazionale: i dati raccolti a partire dal 2000 sono ora disponibili in una sezione specifica del sito Internet della società. Un'iniziativa che accresce ulteriormente l'importanza del ruolo di Terna nel settore: principale operatore di trasmissione dell'energia e del sistema elettrico, il gruppo è impegnato non soltanto nell'incentivazione della transizione energetica, ma anche nel far comprendere al meglio le dinamiche che regolano questo processo, definito dall'AD Luigi Ferraris "un passaggio fondamentale e delicato che richiede che tutti gli attori coinvolti facciano la loro parte".

Luigi Ferraris: la sezione del sito Terna con i dati sul mercato elettrico

Un patrimonio inestimabile di dati e informazioni, che Terna raccoglie dal 2000, avvalendosi di strumenti all'avanguardia: le rilevazioni di circa 4.500 operatori, tra produttori e distributori, che ora il Gruppo mette a disposizione di tutti gli stakeholder, anche i "non tecnici". Un progetto a cui guarda con estremo interesse anche l'AD Luigi Ferraris, consapevole che iniziative come queste contribuiscano a incentivare la transizione energetica. Attraverso i dati consultabili sul sito di Terna si potranno infatti verificare i progressi compiuti verso gli obiettivi internazionali di de carbonizzazione. Glii interessati potranno inoltre osservare come è cambiato il mercato dei consumi elettrici in Italia in relazione all'evoluzione industriale ed economica degli ultimi vent'anni. Nella sezione del sito di Terna dedicata al progetto di datasharing sono presenti grafici e file con tutti i dati dal 2000 al 2017 ordinati per categorie. Domanda, consumi, produzione, combustibili e capacità: un quadro completo di come il mercato elettrico si sia sviluppato in questi anni.

Energia e ambiente: la carriera del manager Roberto Casula

Prima in Agip S.p.A., poi all'interno del Gruppo Eni, Roberto Casula segue un percorso professionale che lo porta a ricoprire posizioni di crescente responsabilità, fino all'attuale incarico di Chief Development Operations & Technology Officer.
Roberto Casula

Roberto Casula: la formazione e i primi incarichi in Agip ed Eni

Nato nel 1962 a Cagliari, Roberto Casula consegue la laurea in Ingegneria Mineraria presso l'Università della sua città di origine nel 1988. Dopo aver superato l'esame per diventare ingegnere professionista, comincia il suo iter all'interno di Agip S.p.A., dove ricopre a partire dal 1991 l'incarico di Reservoir Engineer. Sono questi anni molto prolifici a livello formativo: il manager assimila, infatti, una serie di importanti competenze nelle prove di produzione e acquisizione dati sui pozzi e nello studio del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi. Nel 1992 passa alla consociata Agip Angola Ltd., trasferendosi in Luanda. Qui lavora inizialmente in qualità di Reservoir Engineer, divenendo in seguito Petroleum Engineer e Chief Development Engineer. Il 1997 segna il suo ritorno in Italia in qualità di Development and Production Coordinator di Eni S.p.A., ruolo che lo pone in prima linea nella gestione delle attività operative e di business legate all'Africa Occidentale e a quella Centro-Asiatica. Nel 2000 Roberto Casula viene nominato Responsabile dei Servizi Tecnici di progetto per le attività in Iran.

Roberto Casula: la crescita professionale in Eni

Dirigente e Project Director del progetto Giant South Pars Gas fasi 4-5 nel 2001, Roberto Casula assume nel 2004 l'incarico di Managing Director di Eni Mediterranea Idrocarburi, consociata attiva nell'ambito dell'esplorazione e della produzione a Gela. Dopo aver ricoperto la carica di Managing Director di Eni Nord Africa BV, nel 2007 diviene Senior Vice President della Regione Sub-Sahariana e, in seguito, Presidente delle 3 consociate Eni Abuja in Nigeria. In questi anni amplia le sue competenze e la conoscenza del territorio africano e mediorientale, esperienze che gli torneranno utili per il suo successivo incarico: nel 2011 viene nominato infatti Executive Vice President e si occupa in prima persona della gestione di importanti negoziazioni in Libia, Angola, Congo, Gabon, Ghana, Sud Africa, Kenya e Mozambico. Attualmente opera in qualità di Chief Development Operations & Technology Officer, un ruolo che gli conferisce responsabilità nella gestione di attività tecniche, operative, di progetto, di ricerca e di sviluppo della società, a diretto riporto dell'Amministratore Delegato.

In un giorno tranquillo, imperdibile singolo dello Show Man di Reggio Calabria


PEPPE PLUTINO "In un giorno tranquillo" 2018 Claw Records

Peppe Plutino, artista reggino da sempre impegnato nella televisione, lancia il suo primo singolo intitolato "IN UN GIORNO TRANQUILLO"  Brano dalle sonorità pop /r&b edito da CLAW Records






Un brano che racconta l'amore senza essere banale e nel quale è facile rivedersi. Dal 30 novembre promosso anche dal circuito EARONE presso le emittenti nazionali, sicuramente un brano adatto all'atmosfera invernale. 

Ecco il video



martedì 27 novembre 2018

La bella Jennifer Mischiati prossimamente nel film italiano “Creators - The Past” con Gerard Depardieu e nel film americano “Little America”.


Classe ’86, sguardo profondo e una bellezza che lascia il segno. Lei è Jennifer Mischiati, attrice talentuosa di Roma con alle spalle già numerosi lavori. Inizia la sua carriera a 14 anni come modella. Nel 2004 vince il titolo di Miss Roma e in premio riceve un anno di formazione presso la scuola di teatro Ribalte di Enzo Garinei.
Da quel momento inizia il suo sogno di salire sul palcoscenico e non scendere mai più. Incominciano i numerosi lavori teatrali, cinematografici e televisivi tra cui: Game Therapy di Ryan Travis, Don Matteo, Provaci ancora Prof. e tanti altri.
Oggi Jennifer è alle prese con due film molto importanti. Il primo è il fantasy italiano di stampo Hollywoodiano, prossimamente in sala, dal titolo “Creators – The Past, primo capitolo di una trilogia diretta da Piergiuseppe Zaia, con un cast internazionale formato da William Shatner, Gérard Depardieu, Bruce Payne e Marc Fiorini; il secondo è “Little America” dove sarà la protagonista e inizierà le riprese nello stato del Wyoming, USA, il 28 gennaio 2019. Gli altri protagonisti principali saranno gli americani Ryan Patrick Shanahan (Sinister Minister, A Deadly Romance) e star del teatro e della televisione colombiana, Diego Cadavid (Narcos, Ingobernable, Senor Acero).
Il film sarà diretto dallo sceneggiatore-regista Kenneth Marken, prodotto da Jason Stoval, e girato da American DoP, Pietro Villani.
Questo dramma “sexy”, pieno di suspense racconta la storia di due estranei: "Roberta" (Mischiati), la bella ma abusata amante di un corriere della droga e "Bobby" (Shanahan), misterioso veterano senzatetto di mezza età - che sviluppano un legame incondizionato, sensuale e donchisciottesco mentre sono bloccati da una bufera di neve natalizia in un motel isolato/ parcheggio sosta camion. La loro relazione resisterà ai mali del loro rispettivo passato che si stanno chiudendo?

lunedì 26 novembre 2018

AMBRA - OSSERVATRICESCALTRA : UNA YouTuber TRA TRUCCHI E GUANTONI DA BOXE!

Il suo nome è Ambra Alias ‘’Osservatricescaltra’’, e si è fatta notare dal pubblico della rete. Il suo giovane canale, infatti, oggi consta di oltre 60,000 iscritti e la sua missione è una sola: influenzare il suo pubblico con i migliori consigli di stile e bellezza. Grazie alle sue capacità comunicative è entrata nella squadra dei talent di Greater Fool Media, uno dei più importanti network YouTube e Tik Tok italiani.

Perché ha deciso di chiamare il suo canale youtube “Osservatricescaltra”?
Ho deciso di mettermi nell’ ottica dello spettatore; chi mi guarda vuole stare in buona compagnia e fare acquisti consapevoli.

Perché ha deciso di aprire canale?
Ho sempre avuto la passione per il trucco e la comunicazione in generale. Il canale è un’idea che coltivavo da anni. Desideravo condividere la mia passione, dare opinioni e consigli attraverso la mia visione positiva del mondo e volevo fare leva sul sentimento di amore che ognuno dovrebbe coltivare per se stesso.

Come nasce la sua passione per il make-up?
La mia passione per il mondo beauty, nasce nei primi anni di vita, quando ancora piccolissima mi incantavo nell’ osservare la gestualità di alcune donne che, ad esempio, tiravano fuori dalla borsetta specchio e rossetto, per un ritocco lampo.

Ogni volta che usciva un giornale in edicola con dei prodotti make-up ….era mio.
Mia madre non si truccava, quando le vidi per la prima volta delle perle (un tipo di cipria) iniziai a scomporle per vedere come erano fatte, da lì ho scoperto di avere un profondo interesse per la composizione del prodotto, soprattutto lo studio degli ingredienti.

Pensava che l’apertura del suo canale youtube le avrebbe fatto avere successo?
Sinceramente no, la mia è una fascia d’età difficile, ho oltre trent’anni e sono consapevole che non sia facile affermarmi in una realtà virtuale adolescenziale. Onestamente non pensavo che sarei stata così seguita, anche perché vivendo in un piccolo paesino della Toscana non avevo molte possibilità, oltre internet, per farmi conoscere.

Che cosa pensa la sua famiglia di questo suo lavoro?
Inizialmente la mia famiglia pensava che fosse un’idea che avrei abbandonato subito, come tutte le cose che iniziavo e poi lasciavo incomplete. Invece quando hanno visto la mia felicità e diciamolo… un certo talento nel condividere le mie passioni, mamma e nonna sono diventate le mie prime fan.

Oltre al make-up quali sono le sue passioni?
Ho molte altre passioni: la letteratura, le culture religiose (leggo la Bibbia), lo studio, il canto e… soprattutto la Boxe.

A proposito di quest’ultima, non si sente a disagio in un ambiente così lontano dall’universo femminile?
Assolutamente no, c’è un clima familiare e di totale mancanza di malizia. E’ questo che mi piace. E’ un universo completamente diverso, privo di suppellettili, che mi consente di essere libera e soprattutto che mi permette di sfogare tutte le sensazioni negative. E’ una valvola importante… Quando si lavora tanto al computer e si passano molte, moltissime ore con se stessi unicamente collegati alla rete e concentrati per la creazione di contenuti si rischia di implodere e di perdere il contatto con la realtà. La boxe ricrea immediatamente il legame con il mondo, il contatto con il proprio corpo e le proprie potenzialità non solo cerebrali, ma anche fisiche.

Come la guardano gli altri boxer?
Credo che in quell’ambiente tutti cerchino un’isola dove potersi spogliare da tutto, dove non essere giudicati o etichettati. Mi sono sentita sa subito a casa, ho potuto mostrare l’altra mia anima senza timore di seguire dei clichet. Lo consiglierei a tutti … soprattutto se vivono a stretto contatto con computer, telecamere e mondo web…

Cosa si aspetta possa accadere grazie al suo canale?
Vorrei regalare momenti speciali, lavorando sul singolo individuo e magari poter scrivere un libro.
Sono comunque felice così e semplicemente vivo alla giornata, l‘importante è che venga riconosciuto il mio impegno!
(https://www.youtube.com/user/osservatricescaltra) (https://www.instagram.com/osservatricescaltra).

domenica 25 novembre 2018

Grande festa per la Freak Factory di Andrette Lo Conte


Freak Factory di Andrette Lo Conte, in occasione dei RIFF - Rome Independent Film FestivalAwards 2018, ha festeggiato con grande successo la premiere dei due film in concorso: LA PARTITA e ANNA al Lanificio159.

La Partita è il film, lungometraggio di Francesco Carnesecchi, con Francesco Pannofino, Alberto di Stasio, Giorgio Colangeli, Simone Liberati, Stefano Ambrogi, Lidia Vitale e Giulia Schiavo, mentre Anna è il cortometraggio diretto da Federica D'Ignoti, coprodotto da Paimon Production di Andrea Pirri ed interpretato da Valentina Lodovini e Pietro De Silva con la fotografia di Daniele Ciprì.

All'evento sono stati presenti i registi, il cast e altre personalità del mondo dello spettacolo. Tra cui Alberto Di Stasio, Claudio Colica, Giulia Schiavo, Giada Fraudeani, Gigi Garretta, Alessandro Parrello , Stella Egitto, Matteo Branciamore,
Efisio Sanna, Gabriel Montesi, Daniele Mariani e tanti altri.

Sonorità swing, anni'90 e dj set di musica elettronica con il Dj Nicola Buonsante di Interspazio al piano terra del Lanificio 159 fino a tarda ora per brindare ai grandi successi per i due film prodotti dalla Freak Factory
Si ringraziano TIASO, Opulentia, Dar Parucca, Dettaglio Parrucchieri, Bernabei e Gallo Umbro.


sabato 24 novembre 2018

Un convegno per l'anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia


Il prossimo lunedì, 26 novembre, alle ore 15.00, presso la Camera dei Deputati (Palazzo Montecitorio, Sala della Lupa), il Centro Alti Studi Averroè di Souad Sbai promuoverà un convegno sul tema "Quale uguaglianza nei diritti umani?" in occasione del venticinquesimo anniversario della Convenzione per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, approvata dall'Assemblea Generale dellONU.
Il convegno prevede due sessioni. La prima, condotta da Nino Graziano Luca (da sempre impegnato nella difesa dei diritti umani pur nella convinzione del rispetto dei doveri), sarà incentrata sui diritti umani e la tutela della donna, in riferimento anche alle ultime notizie di stampa relative alle violenze fisiche e psicologiche subite da donne di ogni fascia d'età.
La seconda sessione moderata da Armando Manocchia si focalizzerà in modo particolare sui diritti del fanciullo.
I lavori del convegno saranno animati dagli interventi di esperti e studiosi nel campo dei diritti umani e della tutela delle categorie più vulnerabili.
La Convenzione, elaborata armonizzando esperienze culturali e giuridiche diverse, enuncia per la prima volta, in forma coerente, i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini del mondo, ed è rapidamente divenuta il trattato in materia di diritti umani con il maggior numero di ratifiche da parte degli Stati membri dell'ONU.
L'intento è quello di tutelare e salvaguardare i quattro principi fondamentali, ovvero la non discriminazione; il superiore interesse del fanciullo; il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino; l'ascolto delle opinioni del minore e il riconoscimento della legittimità delle sue ragioni.
Troppe persone tra le categorie vulnerabili risultano ancora oggi oggetto di violenze fisiche e psicologiche, di abusi che la cronaca quotidianamente ci racconta.
Il compito della politica, delle associazioni per la tutela dei diritti umani, dei cittadini, è quello di rendere questa società più consapevole e informata su questi temi, in modo da garantire sempre e ad ogni livello la tutela e l'applicazione dei diritti umani, in particolare quelli dei bambini, degli adolescenti e delle donne.

venerdì 23 novembre 2018

Highway to Hell di Leee John, colonna sonora di Story Riders

Il brano Highway to Hell, tratto dall'album “Retropia" di Leee John, leader degli Imagination, sarà la colonna sonora del trailer del prossimo film documentario “Story Riders". L’artista inglese, con alle spalle vendite record di oltre 30 milioni di copie e pezzi Soul/Dance indimenticabili come "Body Talk", "Just an Illusion", “In the heat of the night", "Music and Lights" e "Changes" ha deciso, vista l’originalità del progetto ideato da Riccardo La Cognata, di partecipare al progetto di  docureality con partenza dalla Sardegna. Il trailer di Story Riders è la sintesi, infatti, del  nuovo format  prodotto da Giuseppe Milazzo Andreani, Alberto De Venezia e Riccardo La Cognata per  Saturnia Pictures – Corum Ipnotica Produzioni, in collaborazione con Mastrangelo Cinematografica e Roswellfilm. L’idea alla base è quella di percorrere in moto itinerari ispirati dalla storia o dalla letteratura. Quindi, non più e non solo la moto al centro del racconto, ma anche i luoghi, le persone e la loro storia. I riders protagonisti (cinque per questo primo episodio e tutti esordienti assoluti) non sono motociclisti professionisti, ma semplici appassionati di viaggi in moto, uniti dalla passione per le due ruote e l’avventura, che nel corso delle stagioni viaggeranno alla scoperta di itinerari e luoghi poco accessibili o sconosciuti al turismo di massa, con una storia da raccontare. 
Le riprese del primo episodio, diretto da Daniele Malavolta, con la direzione della fotografia  affidata a Priamo Greco, si sono svolte in Sardegna. Partendo dal porto di Civitavecchia con la Grimaldi Lines, il gruppo ha raggiunto Olbia e da qui ha completato un itinerario di oltre 1800km attraverso l’isola passando per i luoghi più affascinanti della Sardegna dall’Arbatax Park Resort fino ad arrivare al Costa Ruja in Costa Smeralda. Per questo primo episodio, i Riders sono stati Riccardo La Cognata, Maurizio Verri, Cristina Brusati e Fabrizio Ceccherini, accompagnati per i primi due giorni da Raffaele Chiulli neo Presidente di GAISF , e poi da Marco Melzi, tutti in sella a moto Triumph Tiger (tre 1200 XCA, una 800 XRX e una 800 XCA). La prima stagione di Story Riders sarà composta da 5 episodi ed andrà in onda  dal 2019. Story Riders è un altro modo di raccontare la storia e le storie degli altri, vivendo la propria in sella ad una motocicletta.

Pioggia di folla all’anteprima nazionale del film “Scarlett”


Si è tenuta al Nuovo Cinema Aquila, con grandissimo successo di pubblico, l’anteprima nazionale del film “Scarlett”, regia di Luigi Boccia, prodotto dalla DreamWorldMovies di Luigi De Filippis, in concorso al RIFF ( Rome Independent film festival), organizzato dal Direttore Fabrizio Ferrari.

Oltre 200 persone (alcune rimaste in piedi per la numerosa affluenza) per applaudire il cast composto dalla protagonista Miriam Galanti, Ivan Castiglione, Loredana Cannata, Tetyana Veryovkina, Caterina Milicchio, Gianclaudio Caretta e Angela Pepi.

Gadget della serata per tutti i presenti: un rossetto rosso scarlatto. Molti avranno pensato ad un gadget fatto appositamente per il film, ma in realtà, prima dell’inizio della proiezione Miriam Galanti ha spiegato che quel rossetto era stato donato per una giusta causa: “Non è normale che sia normale” è lo slogan della campagna antiviolenza sulle donne e anti femminicidio promossa da Mara Carfagna, perché non si può tollerare questo massacro fisico e psicologico che moltissime donne subiscono molto spesso proprio dai loro compagni. Ogni tre giorni c’è una vittima di femminicidio. Il rossetto rosso, sotto all’occhio come segno, come simbolo per combattere questo grave problema che sembra non volersi arrestare.

Tra gli ospiti presenti: Gilles Rocca, Jonis Bascir, Miguel Ángel Gobbo Díaz, Matteo Nicoletta, Massimiliano Buzzanca, Marilù De Nicola, Simone Ripa e tanti altri.

“Scarlett” è un on the road ambientato sulle strade italiane. Il sapore è quello del thriller psicologico ed è un omaggio a grandi capolavori del cinema come “Duel” di Steven Spielberg e “Christine” di John Carpenter. Infatti protagonista della pellicola, insieme a Giulia (interpretata da Miriam Galanti), è l’automobile che durante il viaggio sembra improvvisamente prendere vita imprigionando la guidatrice nell’abitacolo. Forse tutto questo è frutto dell’immaginazione di Giulia che, con tutte le sue forze, grida: “la macchina è viva!”, o forse Giulia è la cavia di un esperimento ingegnoso ed agghiacciante per dimostrare che nell’epoca in cui viviamo gli oggetti ci controllano e ci possiedono, o forse l’automobile è davvero dotata di vita propria!

Al termine della proiezione, il cast ha brindato al successo della serata con un ricco buffet a base di polpette e tante altre cose gustose!

mercoledì 21 novembre 2018

8 milioni di utile consolidato nel 2017: Serenissima Ristorazione si conferma leader di settore

Un' annata caratterizzata da riconoscimenti, aumenti e progetti andati in porto con soddisfazione: questo è stato il 2017 per il Gruppo Serenissima Ristorazione, che ha concluso in maniera assolutamente positiva raggiungendo i 300 milioni di euro di fatturato consolidato. Le parole del Presidente Mario Putin sono tutte di stima e gratitudine nei confronti di quanti hanno contribuito a questi importanti successi.
Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione capofila nel segmento ristorazione per aziende, locali pubblici, scolastici e socio-sanitari

"Abbiamo continuato a progettare il nostro futuro nel solco di un cammino intrapreso da tempo che incrocia dieta mediterranea, cultura, tradizione alimentare, innovazione e sostenibilità, con il rispetto per le persone e le risorse del nostro Pianeta". Con queste parole il Presidente di Serenissima Ristorazione Mario Putin ha voluto in qualche modo spiegare le politiche aziendali che hanno portato ai nuovi importanti risultati ottenuti lo scorso anno. Il Gruppo infatti si è nuovamente attestato come leader all'interno del proprio settore di mercato, che nella fattispecie è quello della ristorazione per aziende, locali pubblici, scolastici e socio-sanitari, potendosi fregiare di numeri significativi a sette, otto e addirittura nove cifre. In questo senso, i 300 milioni di euro di fatturato consolidato, uniti ai quasi 8 milioni di utile e agli oltre 30 milioni di pietanze fornite sono stati il volano del discorso di ringraziamento che il Presidente Mario Putin ha voluto indirizzare a quanti, tra collaboratori, fornitori e utenti finali, hanno continuato a credere anche nel corso del 2017 nel Gruppo e ad attestargli e dimostrargli fiducia e stima.

Serenissima Ristorazione, riconoscimenti e certificazioni per un Gruppo sempre più internazionale

Serenissima Ristorazione ha ottenuto il Premio Industria Felix in qualità di "Miglior impresa per numero addetti della provincia di Vicenza" e, in seguito a ingenti investimenti nel bienno precedente che hanno consentito di lanciare una nuova ala preposta alla preparazione di pietanze pronte di alta qualità e destinate alla grande distribuzione organizzata, ha altresì conquistato la certificazione IFS FOOD. Proprio quest'ultima consentirà al Gruppo il potenziamento di nuove linee di produzione e l'ampliamento delle stesse anche a nuovi mercati al di fuori dell'Italia. Infatti Serenissima Ristorazione, la cui sede principale è a Vicenza, è già presente attraverso le controllate Serenissima Iberia e La Dujonka in Spagna e con Serenissima Polska in Polonia, è intenzionata a espandersi in altri Paesi e contemporaneamente a impegnare sempre più risorse economiche nell'ambito della Ricerca e dello Sviluppo. Non da ultimo, è degno di nota l'inserimento del Gruppo nel "Manuale di orientamento sulle corrette abitudini alimentari sul luogo di lavoro", scritto e diffuso dal Dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Centro Nazionale delle Ricerche.

A2A: l’AD Valerio Camerano è tra i 100 manager più influenti secondo Forbes

Tra le eccellenze dell'imprenditoria italiana, secondo Forbes, c'è anche il manager Valerio Camerano: Amministratore Delegato di A2A, grazie ai risultati ottenuti negli ultimi anni è uno dei professionisti più quotati del nostro Paese.
Valerio Camerano, AD A2A

Valerio Camerano: la classifica di Forbes

Classe 1963, romano, Valerio Camerano è attualmente alla guida di A2A in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Di recente il manager è entrato a far parte della classifica "L'Italia che va", stilata dalla rivista Forbes e relativa ai 100 manager più influenti del panorama italiano. Tra le eccellenze dell'imprenditoria made in Italy entra dunque a pieno titolo l'Amministratore Delegato di A2A, che si è guadagnato questo riconoscimento grazie alle sue idee innovative e agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni. Valerio Camerano è laureato in Economia e Commercio. Ha maturato una solida esperienza professionale, ottenuta svolgendo incarichi di rilievo in alcune delle più grandi realtà italiane, da Enel a Utiltalia e Citibank. Il manager ha al suo attivo anche numerose ricerche e pubblicazioni incentrate su temi legati ai mercati finanziari. In passato, ha lavorato come Collaboratore presso la Cattedra di Economia internazionale dell'Università di Torino e presso la Cattedra di Mercati Finanziari Internazionali dell'Università di Roma.

Il ritratto professionale del manager Valerio Camerano

Valerio Camerano inizia la sua carriera nel 1991, lavorando nell'istituto finanziario internazionale CITIBANK e occupandosi di investimenti e di Corporate Banking. Nel 2000 passa in Camuzzi, Gruppo industriale di Piacenza per il quale ricopre il ruolo di Direttore Strategie e Sviluppo. L'anno successivo gli viene affidato il ruolo di Direttore Generale di Plenia, nata dalla separazione societaria tra rete gas e clienti. Il 2002 è un anno importante per la crescita professionale del manager, che entra nel Gruppo Enel in qualità di Direttore Generale di Enel Gas. Resta nel Gruppo fino al 2006 in qualità di Amministratore Unico di tre società operative e Consigliere di Amministrazione in quattro realtà. Successivamente, viene nominato Amministratore Delegato di GDF SUEZ Energie, gruppo internazionale francese. È inoltre attivo nel Comitato Esecutivo, con Responsabilità per l'Italia su Business Development, Comunicazione e Relazioni Istituzionali. Valerio Camerano diventa AD di A2A nel 2014, mentre nel giugno 2017 assume anche il ruolo di Direttore Generale del Gruppo, che rappresenta una delle maggiori multiutility italiane nel settore energia e ambiente. Attualmente è Vicepresidente di Elettricità Futura, fa parte della Giunta Esecutiva di Utilitalia ed è Vicepresidente del Gruppo Energia Assolombarda.

martedì 20 novembre 2018

Vistra Main Sponsor della Fiera del Lavoro FVG 2018




Sabato 24 novembre 70 aziende si incontreranno presso il Teatro Giovanni da Udine per confrontarsi con giovani e studenti sul tema del lavoro in Friuli Venezia Giulia

Vistra, società di consulenza in sicurezza sul lavoro, qualità, ambiente e logistica leader in regione, conferma il suo supporto alla Fiera del Lavoro FVG 2018, uno dei più importanti eventi nel territorio sull’occupazione e i giovani. Vistra è stata forse la prima azienda a credere nell’iniziativa nel lontano 2007. Oggi è un orgoglioso Main Sponsor e supporta con entusiasmo l’iniziativa.

La scelta di essere Main Sponsor per un evento così rilevante per il territorio deriva dal desiderio di contribuire nella costruzione di un canale diretto tra Università e mondo del Lavoro. Agevolare il dialogo tra questi due mondi contribuisce alla creazione di percorsi formativi più attinenti alle reali necessità del mercato e, nel contempo, favorisce l’inserimento di nuovi talenti e nuove idee nelle nostre organizzazioni.

Siamo fieri di aver creduto da sempre in questo progetto” afferma l’Ing. Federico Olivo, Presidente di Vistra, “che ha un grande valore sociale di contatto tra mondo del lavoro e università. ALIG Job fair non è solo per chi cerca ma anche per chi vuole cambiare e per chi vuole fare networking. È anche un evento di rilievo che porta personalità note e importanti in un contesto di prestigio, come pochi ce ne sono sul panorama nazionale.”

L’evento, organizzato dall’Associazione Laureati Ingegneria Gestionale (ALIG), sarà un’occasione in cui giovani e studenti potranno interagire con prestigiose realtà imprenditoriali regionali, nazionali e anche con importanti multinazionali per trovare la propria strada professionale, grazie al supporto di 70 aziende del territorio che assieme offriranno 420 posti di lavoro.

La Fiera del Lavoro avrà inizio dalle ore 12.30, nel Foyer e nelle gallerie tutti gli interessati potranno presentarsi presso gli stand delle aziende partecipanti. Le altre sale del teatro, invece, faranno da cornice a diversi seminari in cui ogni singola azienda avrà la possibiltà di presentarsi, mentre sarà disponibile una postazione che offrirà servizi gratuiti ai partecipanti (come la correzione dei CV e la produzione delle foto). Alle ore 17.00 all’interno del teatro si terrà il talk show moderato da Giuseppe de Filippi, con ospiti d’eccezione sulle tematiche dell’e-business.

Tra le aziende che si racconteranno agli studenti ci sono significative realtà del territorio del Friuli Venezia Giulia, come Wartsila, Generali, Fincantieri, Autostar, Calligaris, Danieli, Telefriuli ed Electrolux Professional.

Francesco Pastoressa
Ufficio Stampa L’Ippogrifo®
Tel. +39 040 761404
www.ippogrifogroup.com

venerdì 16 novembre 2018

Prosegue il successo del cortometraggio di Emanuela Mascherini “Come la prima volta”. Il 21 novembre aprirà a Firenze il Festival Internazionale Cinema e Donne.


“Come la prima volta” di Emanuela Mascherini, prosegue il suo percorso con numerosi successi.
Dopo l'anteprima in selezione al concorso “I love Gai -  giovani autori italiani 2018” che si è tenuto durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e  i premi ricevuti al Montecatini International short film festival come Miglior cortometraggio Fedic, una menzione speciale a Giusi merli come miglior attrice e l'inserimento all'interno del Montecatini International Road Show come primo cortometraggio italiano che porteranno in giro per il mondo, “Come la prima volta” aprirà a Firenze il 21 novembre alle ore 15.00 la 40^ edizione del Festival Internazionale Cinema e Donne in cui sarà proiettata in anteprima nazionale, al cinema della Compagnia, la versione  estesa da 28’ minuti.

Presenti all’appuntamento la regista, la produzione, parte del cast tecnico e artistico e l'attrice Giusi Merli. 

Ma gli appuntamenti non terminano qui. La prossima tappa, infatti, sarà  Martedì 4 dicembre dalle ore 15 a Roma, al Teatro OFF OFF di via Giulia, nella selezione ufficiale del prestigioso Afrodite Shorts, festival sul cinema al femminile, organizzato dall'Associazione Donne nell'Audiovisivo, in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio / Italian Short Film Center.

E la successiva all’Asti Film Festival il 16 dicembre.

COME LA PRIMA VOLTA è prodotto dalla casa di produzione Pagliai Film Group, con il contributo del Nuovo Imaie, la produzione esecutiva di Ecoframes FIlm&TV, la collaborazione di Toscana Film Commission e il patrocinio di A.I.M.A Associazione Italiana Malattia di Alzheimer.


#100copieperRoma: di cosa si tratta?


Scattata l'iniziativa #100copieperRoma. Scopo dell'iniziativa è promuovere la lettura, invitando i lettori a leggere un libro con la certezza di poterne parlare in un evento esclusivo con l'autore nella propria città. La prima tappa di questo percorso è Roma.

In anteprima mondiale il 22 novembre al Rome Independent Film Festival, il corto di Federica D’Ignoti “Anna” interpretato da Valentina Lodovini e Pietro De Silva con la fotografia di Daniele Ciprì.


Sarà presentato al RIFF il cortometraggio di Federica D’Ignoti dal titolo “Anna”, interpretato da Valentina Lodovini e Pietro De Silva, con la fotografia di Daniele Ciprì e prodotto da Andrette Lo Conte per Freak Factory in coproduzione con Paimon Production e Studio Tanika di Andrea Pirri Ardizzone e Redigital Studio.
L’Anteprima mondiale sarà il 22 novembre alle ore 22.10 al Nuovo Cinema Aquila, alla presenza della regista e del cast.
La storia parla di Anna, una giovane donna che per la prima volta prende forza e racconta ad uno sconosciuto il dolore provocatole da Andrea, l'amore della sua vita. La sua testimonianza sarà anche il suo riscatto, con un finale a sorpresa che lascerà il pubblico senza parole.

“Il corto racconta la vendetta di Anna che, dopo anni di silenzio, decide di svelare per la prima volta la sua storia, attraverso l’unica arma in suo possesso; la scrittura – spiega la regista -  questa storia è rivolta a chi ha provato il dolore di essere tradito, ma ha deciso di continuare ad amare nonostante tutto”.


giovedì 15 novembre 2018

Tonino Abballe e Dario Germani , dopo il successo di Ninna Nanna tornano insieme sul set con il film “Lettera H”.


Tonino Abballe e Dario Germani , dopo il successo di Ninna Nanna , vincitore del premio per la migliore regia al Terra di Siena Film Festival 2018 , tornano insieme sul set per dare vita ad un film destinato a rimanere nella memoria di tutti . Un qualcosa di inaspettato e di sorprendente che vede protagonisti in quella lunga notte la talentuosa Giulia Todaro ed un intenso Marco Aceti. “Lettera H”, una consonante per nulla silenziosa.
Il film, prodotto da SeDici Cinema, vedrà la partecipazione straordinaria della cantante Tiziana Rivale.
“Lettera H” racconta la storia di Patty (Todaro) e Seba (Aceti), due ragazzi che si amano, nonostante la differenza di età. Seba ha 37 anni, con un passato fatto di piccoli crimini, fa il carrozziere e con Patty condividono la passione per il vintage anni ’80. Patty, per festeggiare l’imminente festa di Seba, vuole organizzare una festa a tema con gli amici più cari.
Per l’occasione Seba ha rimesso a lucido con grande amore una 127 di seconda mano comprata ad un’asta giudiziaria. E’ una serata apparentemente perfetta, tutto va come deve andare. Al termine della festa i due protagonisti si appartano in un bosco fuori città e, appartati al buio, inizia a salire l’angoscia, si sentono osservati da qualcuno o da qualcosa di minaccioso. Da qui inizia un thriller psicologico pieno di sorprese e colpi di scena che lasceranno lo spettatore senza parole.


mercoledì 14 novembre 2018

"Scarlett" in anteprima nazionale al RIFF il 22 novembre


Si terrà giovedì 22 novembre alle ore 16:00 presso la sala 1 del Nuovo Cinema Aquila, l’anteprima nazionale del film “Scarlett”, regia Luigi Boccia, prodotto dalla DreamWorldMovies di Luigi De Filippis, in concorso al RIFF ( Rome Independent film festival), organizzato dal Direttore Fabrizio Ferrari.

“Scarlett” è un on the road ambientato sulle strade italiane. Il sapore è quello del thriller psicologico ed è un omaggio a grandi capolavori del cinema come “Duel” di Steven Spielberg e “Christine” di John Carpenter. Infatti protagonista della pellicola, insieme a Giulia (interpretata da Miriam Galanti), è l’automobile che durante il viaggio sembra improvvisamente prendere vita imprigionando la guidatrice nell’abitacolo. Forse tutto questo è frutto dell’immaginazione di Giulia che, con tutte le sue forze, grida: “la macchina è viva!”, o forse Giulia è la cavia di un esperimento ingegnoso ed agghiacciante per dimostrare che nell’epoca in cui viviamo gli oggetti ci controllano e ci possiedono, o forse l’automobile è davvero dotata di vita propria!

In sala sarà presente tutto il cast composto dalla protagonista Miriam Galanti, Ivan Castiglione, Loredana Cannata, Tetyana Veryovkina, Caterina Milicchio e Gianclaudio Caretta.


martedì 13 novembre 2018

Donazioni immobiliari del marito a favore della moglie che ha violato il dovere di fedeltà: l’analisi dello studio di Andrea Mascetti

L'avvocato Marta Cipriani, dello studio legale che porta il nome di Andrea Mascetti, commenta la recentissima sentenza della Corte di Cassazione che annulla la giurisprudenza precedente, la quale riteneva una comprovata infedeltà motivo giustificante l'annullamento di una donazione immobiliare da parte di un coniuge verso l'altro.
Andrea Mascetti

Lo studio di Andrea Mascetti riporta le novità in tema di tradimento coniugale e donazioni immobiliari

L'avvocato Marta Cipriani, dello studio legale fondato da Andrea Mascetti, ha scritto in merito alle novità introdotte dal pronunciamento avvenuto il 10 ottobre scorso da parte della Corte di Cassazione e riguardante il caso di un marito che era andato in giudizio nei confronti della moglie, per la quale aveva disposto una donazione immobilare quando ancora non erano sposati e comunque prima di venire a conoscenza di ben due sue relazioni extramatrimoniali. Mentre infatti in precedenza il tradimento da solo, che doveva comunque essere accertato con sicurezza, poteva essere una delle cause di annullamento della donazione di immobili secondo quanto disposto dall'art. 801 del codice civile, con la sentenza n. 24965 questo decade dall'essere sufficiente per una revoca. Quanto richiesto, infatti, è un "durevole sentimento di disistima delle qualità morali del donante, espressione di radicata e profonda avversione o di animosità" verso quest'ultimo, ovvero un atteggiamento profondamente intriso di ingiurie e oggettivamente ingrato e irrispettoso nei confronti del coniuge tradito. Resta in ogni caso valida la semplice prova dell'avvenuto tradimento ai fini dell'addebito della separazione al consorte la cui infedeltà è stata resa manifesta.

Andrea Mascetti: l'iter professionale del titolare dello Studio Legale Mascetti

Andrea Mascetti, fondatore dello studio legale che porta il suo nome e che ha sedi a Varese e Milano, si laurea nel 1996 in Legge presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. È membro dell'Ordine degli Avvocati meneghino e patrocinante in Cassazione, e ha quale focus della sua attività legale il diritto societario e amministrativo. Consulente presso diverse società, enti locali e realtà del settore pubblico, oltre ad aver collaborato con il SALT (Studio Associato Legale Tributario), associato a Ernst & Young. Negli ultimi anni, Andrea Mascetti si è anche speso per quanto concerne gli ambiti della reputazione online e del diritto legato all'arte ed ha assunto i ruoli di Presidente e componente di organismi di vigilanza, secondo quanto previsto dalla legge 231 del 2001 e, infine, Membro dei Board di istituti di credito e società commerciali italiani ed esteri.

Marilisa D’Amico interviene all’inaugurazione della mostra sull’80esimo del censimento ebraico milanese

La Sala Lab della Triennale ospita la mostra intitolata "...ma poi, che cos'è un nome?", che ripercorre attraverso documenti pressoché inediti il triste episodio del censimento dei cittadini di fede ebraica, che iniziò il 22 agosto 1938 a Milano e diede il via alla successiva approvazione delle leggi razziali fasciste su scala nazionale. Alla serata inaugurale presente anche il Prorettore dell'Università degli Studi di Milano Marilisa D'Amico.
Marilisa D'Amico

Marilisa D'Amico rende omaggio al tragico evento che ha segnato la storia milanese e italiana

All'inaugurazione dell'esposizione, lo scorso 23 ottobre, era presente anche il Prorettore dell'Unimi MarilisaD'Amico, insieme, tra gli altri, alla senatrice a vita Liliana Segre. La mostra, concepita all'interno degli eventi di "Milano È Memoria" della municipalità meneghina e sostenuta dall'Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici, è stata resa possibile grazie al contributo delle due fondazioni Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) e Memoriale della Shoah, entrambe di Milano, con la partecipazione dell'Università Statale.
Pensata come installazione e posizionata nell'ingresso principale della Triennale, la mostra vuole omaggiare i 10.591 ebrei milanesi schedati il 22 agosto 1938 e a cui vennero successivamente tolti i diritti di cittadinanza italiana il 17 novembre, data in cui entrarono pienamente in vigore le leggi a difesa della razza a opera di Mussolini.
Il censimento è stato ricostruto sulla base di una documentazione rinvenuta la prima volta nel 2007 nei depositi della municipalità, a cui è seguito uno studio i cui frutti si sono concretizzati appunto oggi nella mostra-evento e che ha anche permesso di inquadrare più chiaramente gli accadimenti che coinvolsero i cittadini di fede ebraica dopo l'8 settembre 1943, tra imprigionamenti, messe al confino e, fortunatamente, anche salvataggi.

Marilisa D'Amico, avvocato dei diritti e dell'uguaglianza civile e sociale

Marilisa D'Amico, Prorettore dell'Università Statale di Milano, ha un'ultraventennale esperienza nella difesa dei diritti civili e sociali acquisiti e nell'incoraggiamento di un dibattito giuridico, e di un recepimento all'interno dell'ordinamento italiano, dei cosiddetti "nuovi diritti", con specifico riferimento alle problematiche costituzionali sottese alle tematiche del riconoscimento delle unioni omosessuali, della procreazione medicalmente assistita, dell'interruzione volontaria di gravidanza e del testamento biologico. Inoltre, anche per sua personale esperienza, è da sempre attiva nella promozione di normative volte a garantire pari opportunità tra uomo e donna in tutti gli ambiti della vita privata e professionale, oltre a campagne in difesa di una immagine femminile "sana" da veicolare all'interno dei mass media e nella comunicazione.

lunedì 12 novembre 2018

Steve Norman Spandau Ballet & il Dj Claudio Ciccone Bros opening act. Alessia Ciccone ritorneranno in Toscana il 15 dicembre

Steve Norman degli Spandau Ballet e le alchimie elettroniche del  Dj Claudio Ciccone Bros. al Principino di Viareggio 15/12/2018


Steve Norman, polistrumentista degli Spandau Ballet, porta a Viareggio un live set con Dj Claudio Ciccone Bros opening act. Alessia Ciccone. Sabato 15 Dicembre la data di una lunga serie di appuntamenti musicali nel rinnovato Principino.

Sonorità post romantic, elettropop soul & fusion: uno spettacolo che ha riscosso grande successo nelle precedenti esibizioni dal 2014 e che contempla anche i grandi successi degli Spandau Ballet. Ecco live il mito degli anni ’80, Steve Norman. Un moderno live set insieme a Dj Claudio Ciccone Bros, in cui le alchimie elettroniche incrociano i suoni live di sassofono, percussioni ed elettropad.

La serata inizia con Alessia Ciccone Bros, sassofonista, in un opening act fusion-metropolitano,come gia’ fatto nelle precedenti esibizioni e spesso  duettando con lo stesso Steve Norman con la sua canzone “I Racconti di Ale”, una deep house cantata in Italiano.

Alla console del Principino torna anche DJ Jerome di DJ Tour, che questa estate ha fatto ballare tantissime persone nell’ottagono affacciato sul garden.

Per il pubblico l’offerta è molto ampia: dalle 20:30 apericena a buffet oppure cena servita al tavolo, con moltissime novità preparate direttamente dalla cucina del Principino.
Dalle 22:30 ingresso con solo drink per godersi la pista da ballo e i numerosi djset e live.

La location si riconferma la stessa: la bellissima “rotonda sul mare” del Principino è ora chiusa da grandi vetrate che creano un ambiente caldo, accogliente, sempre vista tramonto. Pronta anche l’interna ‘Sala delle fontane’, che questo inverno ospiterà eventi, party e tanta musica live.

Per restare aggiornati sulla programmazione, seguite la pagina Facebook del Principino: https://www.facebook.com/principinolandscapesforevents/

Ogni sabato, tanti ospiti e dj scalderanno la pista da ballo dall’apericena fino a tarda notte!

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Sabato 15 Dicembre 2018

Steve Norman (of Spandau Ballet)
Dj Claudio Ciccone Bros
Opening Act Alessia Ciccone
Dj Jerome (of Dj Tour)

Principino – Viale Guglielmo Marconi, 130 – 55049 Viareggio (LU)
Info e Prenotazioni 3470172544




BIOs

Bastano poche parole per descrivere un’icona degli anni ’80: Steve Norman è cofondatore nel 1979 degli Spandau Ballet, iniziando come chitarrista insieme a Gary Kemp. Dal terzo album, “True”, diventa poi percussionista. Al contempo introduce il sassofono negli Spandau, che è diventato non solo il suo strumento identificativo nell’immaginario collettivo, ma ha conferito anche quella connotazione significativa alla musicalità del gruppo, che li ha fatti spiccare sulle altre boy band inglesi degli anni ’80 diventando leader del cosiddetto movimento ‘new romantic’. Ancora in tournée con la grinta di sempre, domina i palchi più importanti a livello internazionale.

http://stevenorman-official.com/

Alessia Ciccone & Dj Claudio Ciccone Bros. provengono dalla naturale parentela con Luisa Veronica Ciccone (in arte Madonna). Nascono artisticamente nel 1990 a Scampia (Napoli), in una città moderna ed antica allo stesso tempo. Pur con tutte le diversità musicali e letterarie, vivono la vita creandosi la propria colonna sonora e fanno della creatività uno stile di vita. Calcano il palco assieme a nomi importanti come Edoardo Bennato e Francesco Baccini e sono ospiti al Roxy Bar di Red Ronnie. Nel 2000 si trasferiscono a Londra per tornare in Italia soltanto nel 2012. Nel 2014 esce il brano “I Racconti di Ale”, deep house cantata in italiano, un enorme successo e l’esclusivo pop up tour italiano con Steve Norman Spandau Ballet nelle principali citta’ italiane
di Napoli,Roma,Padova,Firenze,Cattolica,Milano.




venerdì 9 novembre 2018

Enzo De Camillis al Festival RIFF. La politica riconquisterà le periferie?


Dopo una carriera trentennale tra scenografie e direzione artistica di eventi, la regia è con  la produzione, soprattutto concentrata sulla realizzazione di film e documentari di temi sociali sia in Italia che all'estero, sono l'impegno di Enzo De Camillis che non è certo nuovo al circuito dei festival. Tre anni fa, il suo lungometraggio Un intellettuale in Borgata con uno stupendo Leo Gullotta, ha viaggiato in lungo e in largo per i festival nazionali e  internazionali, con significativi successi, ricordiamo il premio Internazionale del Festival Omovis a Napoli e il premio Internazionale Libero Bizzarri, per poi approdare in città come Stoccolma nel 2015, Sofia, Lisbona nel 2016 fino a Buenos Aires 2017 e Santa Fe 2018, proiettato in Argentina in occasione della Mostra fotografica (grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia) curata sempre dal De Camillis, dal titolo P. P. Pasolini Io So...

Il suo ultimo lavoro dal titolo, Le Periferie di Roma e il movimento democratico selezionato al Festival RIFF, sarà proiettato il 19 novembre alle ore 21:30 al Nuovo Cinema Aquila. Ed è proprio il De Camillis da noi intervistato che ci racconta i suoi pensieri su questo suo ultimo lavoro:  Inizio il mio racconto filmico con il primo bombardamento di Roma del 19 luglio del 1943 durante la seconda guerra mondiale, ad opera dei bombardieri americani, forze aeree alleate del Mediterraneo, guidati dal generale James Doolittle.
Il bombardamento fu eseguito la mattina con trecento bombardieri pesanti, quadrimotori Boeing B-17  e Consolidated B-24, seguiti nel pomeriggio da altri duecento bombardieri medi. L'attacco incontrò una debole resistenza; la città di Roma subì pesanti danni materiali e le perdite umane furono numerose. Il bombardamento di Roma suscitò grande scalpore ed ebbe importanti conseguenze militari e politiche, favorendo l'ulteriore indebolimento del regime fascista e accelerando la caduta di Benito Mussolini.
San Lorenzo fu il quartiere più colpito dal bombardamento degli alleati mai effettuato su Roma, insieme ad altri quartieri come Tiburtino, Prenestino, Casilino, Labicano,  Tuscolano e al Nomentano.  4.000 bombe (circa 1.260 tonnellate) sganciate sulla città provocarono circa 3.000 morti e 11.000 feriti, di cui 1.500 morti e 4.000 feriti nel solo quartiere di San Lorenzo.  Al termine del bombardamento papa Pio XII si recò a visitare le zone colpite, benedicendo le vittime sul Piazzale del Verano.
E' da questo periodo storico che inizia il mio documentario con una Roma distrutta dalle macerie e una popolazione disperata, affranta e stanca della guerra. Ma con una voglia di crescere di ricostruire una città e un futuro grazie a una volontà di uomini politici e di una popolazione coraggiosa e forte nel ricostruire un futuro.
Un futuro che dopo la guerra ricordiamo con fatica e sacrifici ma con una continua crescita ricostruendo e seguendo le esigenze urbanistiche e sociali delle periferie, delle borgate dove l'emigrazioni di uomini e donne arrivati dai paesi limitrofi di Roma abitavano in baracche in quei quartieri bombardati durante la guerra o negli archi delle mura romane, per arrivare a gli anni '70 con i sindaci della svolta politica, G. Carlo Argan, Luigi Petroselli e Ugo Vetere.
Poi? Il consumismo e il potere della televisione privata degli anni successivi contamina non solo la popolazione con un appiattimento culturale e morale ma anche l'uomo politico che, distratto da altre esigenze ed equilibri politici, abbandona totalmente le periferie e le esigenze di chi vive nelle borgate.
Questo è il vero tema del documentario, l'abbandono della politica e dell'uomo politico dalle periferie, uno spaccato della trasformazione dal dopoguerra a oggi tratto dal libro di Roberto Morassut "Le borgate e il dopoguerra", arricchito con immagini di archivio dell'Aamod grazie al suo Presidente Vincenzo Vita e con le testimonianze di personaggi politici che hanno vissuto nelle amministrazioni romane come l'ex sindaco Francesco Rutelli, lo stesso Roberto Morassut, per arrivare a Franca d'Alessandro Prisco (ex assessore), Marisa Rodano (ex parlamentare) e Antonello Falomi (ex assessore). Uomini e donne di sinistra che hanno governato Roma e che oggi sottolineano la mancanza della politica nelle periferie. Una ricerca della credibilità dal popolo delle periferie?  Lo spero, convinto che il documentario storico serva a non dimenticare e a riflettere per far riflettere.