venerdì 30 marzo 2018

Chi è Francesco Russotto. Fotografo Matrimonio di Roma




Il matrimonio un giorno magico, ricco di emozioni e d’amore. In questo giorno tutto deve essere perfetto e per ricordarlo al meglio abbiamo bisogno di un fotografo esperto in questo settore.

Francesco Russotto fotografo di matrimonio a Roma e provincia è un esperto nel settore matrimoniale, grazie alla sua professionalità e originalità ha vinto diversi premi nel corso della sua carriera tra cui 4 Wedding Adwars da parte del sito Matrimonio.com.

giovedì 29 marzo 2018

Tornano le avventure della famiglia Strano nella fiction "Questo Nostro Amore 80"


Da Domenica 1 Aprile 2018 torna su Rai1  torna l’attesissima terza edizione della fiction “Questo nostro amore 80”,regia di Isabella Leoni, con protagonista Manuela Ventura, ancora una volta nei panni di Teresa Strano. Dodici episodi in sei puntate.
La ricordiamo sin dal debutto della prima serie la signora Strano, moglie-madre siciliana emigrata a Torino negli anni del boom del Belpaese.
E’ la signora della porta accanto Teresa che si affaccia al mondo emancipato e più moderno con il pudore e la paura di mostrare persino la propria femminilità, a far breccia nei telespettatori.
Emerge pian piano fino ad assurgere un ruolo di prim’ordine, con sorprendenti risvolti che nel corso del tempo hanno catturato il pubblico che l’ha amata sin da subito.
Magnifica interprete, l’attrice catanese Manuela Ventura è molto legata al personaggio che l’ha resa popolare al grande pubblico: “Teresa è un personaggio scritto bene, a cui viene data una sorprendente possibilità di cambiamento, un ruolo che mi ha permesso di utilizzare sfumature diverse.
In lei ho ritrovato quella riservatezza e quella determinazione, in perfetto equilibrio, che fanno anche parte di me. Anche il rapporto che s’instaura tra Teresa Strano ed Anna Ferraris è motore di tanti cambiamenti, un rapporto che ci permette di parlare di solidarietà femminile, di comprensione e di sostegno tra donne. Direi un bell’argomento.
Poi la grande curiosità e ironia che anima questo personaggio che adoro, una donna che senza troppo timore va incontro alla vita, con la giusta dose di coraggio e semplicità che spero continui ad essere la chiave di relazione con il pubblico.”.
L’attrice non rivela anticipazioni, cosa accadrà in casa Strano negli anni ’80 sarà una sorpresa riservata ai telespettatori. Di certo sarà un periodo intenso, in un’altalena di gioie e difficoltà, che interesserà tutti i protagonisti: “Assisteremo a numerosi stravolgimenti, ritrovandoci negli anni ’80 faremo un salto temporale di dieci anni rispetto alla serie precedente, con nuovi personaggi, i piccoli che diventano grandi e altri aspetti che si trasformano. Entriamo in un periodo di mutamento degli stili e delle prospettive di vita.  Una storia comunque che continuerà a coinvolgerci, a stupirci e a commuoverci.”.
Nel cast tutti gli altri protagonisti Anna Valle, Neri Marcoré, Nicola Rignanese, Dario Aita, Aurora Ruffino, Marzia Ubaldi, affiancati da nuovi personaggi, giovani e promettenti attori.
“Su questo set per la famiglia Strano le novità sono proprio all’interno del nucleo familiare, i gemelli e Cicciuzzo li troveremo già cresciuti e poi l’arrivo di una nuova figlia, la bellissima Rosa”.
E’ cambiata la regia, la terza serie è diretta da Isabella Leoni: “E’ stata un’emozione e al tempo stesso una scommessa quella di continuare con la terza serie –ammette la Ventura- però  ’QUESTO NOSTRO AMORE ’ si è rivelata una fiction capace di creare un legame quasi affettivo con i personaggi e le loro avventure tra quanti ne hanno seguito le vicende attraverso il piccolo schermo. Tutti noi del cast eravamo molto legati al progetto costruito durante le serie precedenti grazie all’ottimo lavoro fatto con il regista Luca Ribuoli col quale sono nate le basi, sono cresciute le storie, le relazioni, la scoperta di questi protagonisti.
Ora è un nuovo film, diverso com’è giusto che sia. Sono contenta di essere stata ancora su questo set che mi ha dato tanto, stavolta con la guida di Isabella Leoni. Il suo sguardo è stato fondamentale. Il suo è stato un approccio attento al lavoro svolto prima e proprio per questo ha saputo, con grande sensibilità e intuito, condurci per mano creando una squadra affiatata, affrontando con cura i nuovi snodi,  dando il suo personale  contributo nel raccontare, attraverso i microcosmi familiari, l’inizio di un nuovo decennio con i relativi mutamenti culturali e sociali.”
Conclude l’attrice: “Sono sicura che questa terza serie piacerà ancora all’affezionato pubblico di Rai 1”.
- Con Anna Valle vi siete ritrovate la scorsa estate sul palco del Teatro Antico di Taormina…
“Sì, condividiamo il Tao Award che ci è stato attribuito. E’ sempre bello ritrovarsi con Anna, è una donna e un’attrice che stimo molto, segno di un’amicizia nata tra  Teresa Strano e Anna Ferraris ma che ci accomuna  anche oltre il piccolo schermo”.

martedì 27 marzo 2018

Cala il sipario sul Nicole Fashion Show

Amore, musica, moda, letteratura, danza. Suggestioni e forme d’arte si intrecciano, la bellezza prende forma sul catwalk. Emozione pura e nervi a fior di pelle: ecco il Nicole Fashion Show, Romeo & Juliet Edition. Si è svolto ieri a Roma, l’evento di presentazione delle Collezioni Bridal, Evening e Red Carpet 2019 della Maison Nicole.
Protagoniste della sfilata le linee Nicole e Alessandra Rinaudo, con un omaggio alla Collezione Colet, rappresentata da un raffinato abito indossato soavemente da Giulietta, sulle note di “Ama e cambia il mondo”.
Ricchissimo il parterre, che ha visto la partecipazione degli attori Giorgio Pasotti, Giulio Berruti, Roberto Farnesi e dell’ex calciatore Nicola Legrottaglie. Tra le donne, oltre alla stilosissima cantautrice Nina Zilli, molti personaggi del cinema e del mondo dello spettacolo hanno sfoggiato le creazioni sartoriali firmate da Alessandra Rinaudo: Serena Autieri, Valeria Solarino, Laura Torrisi, Anna Safroncik, Milena Miconi, Michelle Carpente, la fiorettista Margherita Granbassi, Gloria Guida, Matilde Brandi, Adriana Volpe, Nathalie Caldonazzo, Eleonora Albrecht, Alessia Fabiani, Manila Nazzaro, Giovanna Rei, Kiara Tomaselli e molti altri.
L’evento, che prosegue lunedì 26 e martedì 27 Marzo, con l’area Show-room per i buyers, ha visto la partecipazione di 1500 persone, tra dealers internazionali, press, influencers e vip.

La Collezione Nicole 2019 è disegnata per una donna internazionale e glamour. Le linee aggraziate fluttuano con la leggerezza dei tessuti, con il respiro dei tagli, con i volumi ora eterei, ora principeschi. Gonne fluide in chiffon e tulle accompagnano incantevoli corpetti dai motivi floreali, dai preziosi ricami di perline e cristalli Swarovski, dai pregiati disegni in pizzo rebrodé. Non mancano proposte seducenti declinate in paradisiache sirene, delicati décolleté semitrasparenti ed eleganti retro effetto tattoo. Grande importanza è data alla ricerca di esclusivi pizzi francesi, arricchiti da fili dorati nella loro accezione couture. Lo studio dei ricami è personalizzato per ogni singolo modello: una ricerca minuziosa di perline, cristalli e fiori 3D in seta caratterizza il corpo degli abiti. Il tulle glitter sparkling fa brillare gonne fiabesche. I toni abbracciano un’elegante palette neutra di bianchi brillanti, delicati rosa cipria, pastellate nuance avorio, fino a sfiorare in colorazioni più calde. La sposa Nicole sceglie di indossare una piccola opera d’arte e di esclusività. NICOLE Luxury
La nuova collezione Nicole Luxury nasce in occasione del ventennale della Maison italiana, celebrandone la maturità stilistica. Pizzi interamente ricamati o dalle trame tridimensionali, silhouette accattivanti, scollature profonde e sensuali, abiti gioiello curati minuziosamente si incarnano in nuance calde e brillanti. Una Capsule che si rivolge a un pubblico sofisticato ed esigente. Capi unici, lussuosi e sontuosi, per una sposa che ama distinguersi dai classici schemi.
Nicole 2019  Cocktail & Evening  Collection
Una Collezione Cocktail & Evening per dare voce alla gioia di vivere delle donne, per rendere indimenticabile un giorno da damigella, per esaltare la raffinatezza delle mamme degli sposi, per vestire di sensualità una cena romantica. Una linea leggera e spumeggiante negli abiti di chiffon, delicata nelle proposte in cady, frizzante nei capi in jersey lurex e nella luce del satin. I modelli prendono vita nei colori della natura: le sfumature dello spettro solare, dal giallo pastello alle intense tonalità dell’oro, le nuance del cielo e dell’acqua nate dall’incontro di azzurro e verde, i toni dei fiori più delicati, dal rosa pastello al glicine; e poi, blu intenso e nero, accesi da bagliori di fili metallici o preziosi ricami. Forme fluide accarezzano il corpo, abiti svolazzanti si trasformano in jumpsuite di tendenza, pantaloni in pizzo chantilly esaltano le forme attraverso le trasparenze. E poi: soavi abiti in tulle e giochi inediti di bretelle gioiello, frange pendenti di luce a sottolineare i movimenti del corpo, ricami a ispirazione botanica creano la terza dimensione dell’abito. Una collezione effervescente per donne che amano la vita e le occasioni per celebrarla!

Colet è una donna libera di esprimere la propria dolcezza, che sceglie il proprio abito come espressione di un’anima solare, romantica e delicata. Una sposa che si veste di fiori e profuma di freschezza. “Pink is everywhere”: abiti cipriati, soffici gonne in tulle dove il rosa si mescola all’avorio per dare vita a inediti giochi di sfumature, floreali corpini gioiello sui quali l’oro e il cipria si fondono con la luce. Le trame dei pizzi e la preziosità dei ricami vengono esaltate dalla leggerezza dei tessuti per un’immagine poetica, eterea e brillante. Colet è una principessa contemporanea, una donna che si emoziona e suscita emozione. 

Jolies Originale sofisticatezza 

Jolies è sofisticatezza. Una donna che ricerca il dettaglio in grado di farla brillare per originalità. Pizzi inediti dal design contemporaneo si abbinano a una rilettura della tradizione. Ricami luminosi e giochi di incroci e trasparenze risaltano l’unicità dei modelli. Il tulle diventa effervescente di luce. Grazie allo studio degli accessori gli abiti vivono due volte, si trasformano, si completano: rivelano un’anima romantica con un fiore alla vita; vengono nobilitati da lunghe code importanti; acquistano regalità con soffici mantelle e collari gioiello. Anche i modelli minimal sorprendono per sensualità, ricercatezza dei ricami e delle trame dei pizzi. La sposa Jolies sa stupire e farsi ricordare.
Romance Romanticismo in chiave Couture
La Collezione Romance 2019 seduce con un gusto rinnovato, uno stile fresco e contemporaneo. Linee sensuali arricchite da preziosi ricami floreali 3D la rendono moderna e tradizionale allo stesso tempo. Abiti sparkling e top dai ricami preziosi e seducenti le regalano un’allure glamour e fascinosa. Il mood trainante della collezione è una rivisitazione di capi principeschi in chiave Couture, con volumi importanti e forme ricercate, creati grazie all’uso sapiente della crinolina, perfettamente integrata con la preziosità del pizzo. Sorprendente, sfarzosa, fiabesca. Romance farà breccia nei cuori più romantici!

Motel tra Bergamo e Milano, suite indescrivibili, emozioni uniche. Dove? Da Silk Motel

Prenota la tua suite a tema! Tra Como, Bergamo e Milano c’è Silk Motel, un luogo magico in cui potrai vivere sensazioni uniche. Scegli tra le tante suite, supersuite, suite spa, deluxe e dungeon a tema e goditi il tuo momento.

Le più belle suite a tema le trovi da Silk Motel. Tra Bergamo, Milano e Torino, questo luogo magico ti travolgerà in un vortice di emozioni e sensazioni indimenticabili!
Suite, supersuite, suite spa, deluxe e dungeon, tutto quello che cerchi è a San Martino in Strada (Lodi) da Silk Motel, che ti offre ogni comfort e servizio per la tua permanenza.

motel a ore milano

Luci, colori, suoni: le più belle suite a tema vicino Como, solo da Silk Motel

Dopo che avrai provato Silk Motel, nessun altro motel sarà più abbastanza.
Il motel a ore tra Milano, Bergamo e Torino, è situato in una posizione strategica per essere comodamente raggiungibile, a soli 7 minuti dall'uscita Lodi dell'Autostrada A1.
Silk Motel ti propone un'ampia scelta di camere a tema per soddisfare ogni tua esigenza.
Potrai scegliere tra suite, supersuite, suite spa, deluxe e dungeon, ognuna arredata con cura secondo un preciso tema: atmosfere asiatiche, paesaggi artici o sogni americani, scegli quello che più fa per te, lasciati travolgere da suoni, luci, colori, profumi, scopri le sorprese che Silk Motel ti riserva in ogni suite, come cascate, sauna, idromassaggio, aromaterapia, specchi.
Potrai usufruire dei pacchetti premium per godere comodamente sul TV LCD di film, serie tv, sport e canali piccanti. I servizi offerti sono tantissimi, scoprili tutti!

Silk Motel (tra Bergamo, Como e Milano): comfort e massima privacy

L'ingresso al Silk Motel è consentito esclusivamente a chi abbia compiuto il diciottesimo anno di età, ed è possibile effettuare il check-in direttamente dalla propria auto.
Ogni suite dispone di un parcheggio privato con chiusura a tenda per garantire la massima riservatezza.
Un efficiente insonorizzazione, inoltre, permette di godere di momenti di relax in tutta tranquillità.
Per le permanenze superiori alle 12 ore, la colazione in camera sarà compresa nel prezzo!
Cosa aspetti, scopri le suite e le promozioni di Silk Motel, il motel con le più belle camere a tema tra Torino, Bergamo e Milano, a San Martino in Strada (Lodi), prenota ora!

lunedì 26 marzo 2018

Calze e collant a compressione graduata: scegli la bellezza e il benessere di Elly

Cos’è la compressione graduata? Scoprilo con Elly, il calzificio di Busto Arsizio che da oltre 50 anni produce calze e collant a compressione graduata e riposanti, gambaletti e leggings moda e gambaletti per lui.

Elly è il calzificio di Busto Arsizio nato nel 1961 noto in tutto il mondo per la qualità assoluta dei suoi prodotti e che propone collezioni innovative che combinano moda e benessere, accordandosi alle tendenze moda anno dopo anno e rinnovandosi per risultare sempre attuali.
Cerchi calze e collant a compressione graduata? Gambaletti dalle fantasie giovani e fresche? Oppure calze per l'uomo che pratica sport? Scegli Elly e il benessere marchiato Carezza.

Collant riposante donna

Soubrette, Alba Chiara, Luna Piena e Mon Ami: scopri il collant riposante donna

Elly produce e commercia una linea di collant che uniscono bellezza, eleganza, resistenza e morbidezza.
Di cosa parliamo? Del collant riposante donna, uno speciale prodotto che grazie alla sua particolare struttura svolge un delicato massaggio tonificante.
Rimodellare la silhouette, snellire le forme, stimolare la circolazione sanguigna e rivitalizzarla grazie alla leggera compressione distribuita lungo tutta la gamba: i collant riposanti di Elly aiutano a ridurre l'affaticamento, il gonfiore e la stanchezza alle gambe.
Mon Ami, realizzato in microfibra Lycra 3D con estetica "tutto nudo" ha effetto coprente, Luna Piena e Alba Chiara, il primo dall'aspetto vellutato e coprente e il secondo dalla doppia copertura in Lycra, sono disponibili anche in versione calibrata e Soubrette con effetto slip up della mutandina. Scegli il modello più adatto alle tue esigenze!

Calze a compressione graduata per lui? Scegli i gambaletti Active Effect e Lui&Lei di Elly

Elly pensa al benessere delle gambe maschili studiando due linee dedicate all'uomo che pratica sport e che viaggia, adatte a essere indossate in qualsiasi momento della giornata, che sia lavoro o tempo libero.
La linea di gambaletti Active Effect consente un miglioramento della circolazione sanguigna grazie alla compressione graduata, prevenendo la comparsa di dolore, crampi e stanchezza durante le attività sportive.
Lui&Lei è la linea di pratici gambaletti dall'azione riposante, adatti sia all'uomo che alla donna.
Perfetti in ogni momento della giornata, sono eleganti e confortevoli, con il loro massaggio rilassante che allevia lo stress circolatorio.
Questo è solo un assaggio di quello che Elly ti offre, vieni a scoprire collant e calze a compressione graduata, riposanti, fashion, shock e classiche, visita il sito o contattaci per informazioni!

sabato 24 marzo 2018

LIVEWINE 2018



Naturalmente orchestrata con sapienza la kermesse LIVEWINE torna al Palazzo del Ghiaccio di Milano. Ampi e altissimi gli spazi bianchi che accolgono in un riverbero di Luce solare i banchi degli oltre 150 VITICULTORI provenienti da tutta Italia, dalla Francia, Spagna, Austria, Slovenia e un Vignaiolo anche dalla Grecia.
Luce Naturale finalmente, per apprezzare esattamente i colori nobili dei Bianchi maturati sulle fecce: dal paglierino all’arancio, e i brillanti e naturali Rossi dalla porpora al Granato.
Da sabato 3 marzo al successivo lunedì la manifestazione, in collaborazione con AIS Lombardia e Vini di Vignaioli, ha accolto incontri e degustazioni guidate, ha dato l’opportunità ad innumerevoli avventori di poter acquistare direttamente da Vignaioli, a prezzi di cantina. Anche le offerte alimentari in sintonia con i Vini proposti: piccole produzioni artigianali.
Merita menzione il focus dedicato a “EFFERVESCENZE” ultimo lavoro di Massimo Zanichelli (foto 1) edito da Bietti, viaggio fra le produzioni Italiane più autentiche dei Rifermentati in Bottiglia.
Ben supportati dall’abile Romina Cattaneo, che coordina e comunica l’evento Livewine, abbiamo incontrato Santino Lucà (foto2) Uomo del Greco di Bianco che ci ha sorpreso questa volta col MANTONICO, anch’esso passito e ben custodito nell’inconfondibile bottiglia con la pancia. Ottimo accompagnato con i mustacciuoli.
Da Greco a Noto, attraversiamo lo Stretto… per incontrare Federica e Marilina dell’omonima Cantina. Area di grande valore paesaggistico, le due sorelle conducono la Cantina nell’assoluto rispetto della natura del luogo, e della produzione vitivinicola. Le produzioni rientrano nelle DOC ELORO e NOTO, vini esclusivi e spiccata identità territoriale. (foto 2)
Vicino di banco FRANCESCO FENECH, fra i limoni di Salina ci serve la sua MALVASIA di LIPARI, notevole all’assaggio. (foto3)
Francesca della CASA di BAAL ci presenta la sua ottima produzione nel Cilento. Vera Azienda Agricola Familiare a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, produce vini biologici dal 2006 oltre all’ottimo Olio a marchio L’Oliveto, cultivar: Rotondella, Frantoio e Leccino. Francesca con orgoglio ci versa l’ultimo nato, frizzante bianco secco, sui lieviti “La Mossa” di estrema piacevolezza, fresco e aromatico 70% Fiano e 30% Moscato, buono ovunque e a tavola per l’antipasto. Notevole anche il Fiano, vino di punta fra i bianchi fermi, ma a voi la scoperta anche delle altre bottiglie, l’Aglianico e il Metodo Classico e gli Uvaggi di Bianco e Rosso di BAAL, che assortimento per un’azienda familiare! (foto3)
Tutti a dosaggio zero gli Chardonnay e Pinot Nero di Alessandra Divella (foto8), microvinificazioni spontanee che affinano in cemento, barriques e tonneau, sui lieviti dai 2 ai 5 anni. La Cantina si trova a Gussago in Franciacorta. I suoi Vini li abbiamo apprezzati per il loro minimalismo ricco e sorprendente.
Grande Persona Guillaume Boussens Vigneron d’Altitude, i suoi Vini rossi prodotti in Hautes CORBIÈRES sono di eleganza sopraffina, caldi e minerali con “inconfondibile Pepe Bianco”, resina, sottobosco e tabacco di pipa. Complessità olfattiva e corrispondenza al palato. Abbiamo assaggiato il “CUVÉE JACQUES 2012” un fuoriclasse. (foto4)
Rimanendo in Francia segnaliamo con piacere gli Champagne LEGRET&FILS di Alain.(foto5)
Ed infine l’IRPINIA nobile Terroir italiano.
Dell’Azienda IL CANCELLIERE abbiamo incontrato Claudio Panetta, ottimo Aglianico nelle versioni Irpinia Doc: GIOVIANO e Taurasi Docg: NERO NE.
Suo amico e Grande Interprete del Greco, Angelo dell’omonima Cantina. Siamo a Tufo dove cresce il Vitigno più antico dell’Irpinia, e siamo sopra le antiche miniere di zolfo.
Che dire, tutta la vinificazione e approntata con metodi tradizionali e naturali, nessuna forzatura.
A voi l’assaggio di due grandi produzioni Irpine.(foto 6/7)

Gianpaolo Finizio
1  Massimo Zanichelli   “ Effervescenze"


2  Cantina Marilina e LUCA’   

3  Francesca CASA di BAAL


4  Guillaume Boussens   DOMAINE de DERNACUEILETTE


5  Alain   LEGRET&FILS  

6  Claudio Panetta IL CANCELLIERE  


7  Angelo  DELL'ANGELO



8              Alessandra DIVELLA

mercoledì 21 marzo 2018

Greg – Una vita per la musica

Claudio Gregori in arte “Greg”, celebre attore del duo comico “Lillo&Greg”, in questi anni ha sempre portato avanti la sua passione per la musica. Frontmen del gruppo “Latte e i suoi derivati”, fondato agli inizi degli anni novanta, con il quale ha avuto grandissimo successo di pubblico, ha creato Insieme alla moglie Nicoletta un brand di moda NCPOP che mette in musica le proprie creazioni.
Tornato, in questi giorni da Menphis, dove nei celebri studi della SUN RECORDS,  il 5 luglio 1954, Sam Phillips imprimeva su nastro “That’s all right mama” cantata da Elvis Presley, dando così inizio a quel fenomeno musicale che ha rivoluzionato il mondo, si è tenuta una rock’n’roll session tutta italiana. Claudio Gregori ha varcato le porte del 706 di Union Avenue per registrare del sano rock’n’roll nel luogo in cui questo genere musicale è nato. Su iniziativa del musicista e produttore siciliano Mario “Redmount” Monterosso e con la coproduzione esecutiva di Mauro Belardi è stata registrata una compilation di rock’n’roll made in Italy. Line up tutta italiana.
Alla sezione ritmica il Don Diego Trio (Diego Geraci alla chitarra e voce, Luca Chiappara al contrabbasso, Sandro Pittari alla batteria), band siciliana presente in quei giorni a Memphis per la nomination agli Ameripolitan Awards (organizzati dal celebre Dale Watson) come miglior rockabilly band. Al pianoforte e voce, il pianista Antonio Sorgentone, alle chitarre e alle voci, Greg Redmount. Ad impreziosire la sessione, Miss Gina Haley, la figlia del celeberrimo Bill Haley che il mondo ricorda per la sua Rock Around the Clock, la quale ha cantato due brani accompagnata dall’intera band. La sessione è stata interamente filmata a cura del regista siciliano Vittorio Bongiorno.
Un momento musicale da poter raccontare ai posteri all’insegna del mitico motto “Long Live Rock’n’Roll” al quale seguirà l’uscita di 45 giri con il singolo di Greg e Monterosso.  Una liaison quella “made in America” che andrà avanti, perché dal 16 al 18 Marzo Greg e Monterosso sono stati nuovamente insieme a Catania con lo spettacolo teatrale “Fui e Sono Eddie Redmount”, scritto da Monterosso e diretto da Greg.
Una vita dedicata allo spettacolo e guidata dal sacro fuoco della musica contraddistingue un talento che fa divertire e riflettere in radio, a teatro e al cinema, ma che dona il meglio di sé quando con la chitarra e un microfono può liberare le proprie emozioni a cavallo delle note rock’n’roll.

lunedì 19 marzo 2018

Al via i piani formativi “AverCura 1” e “AverCura 2”: Espansione gestirà il più grande intervento culturale per l’umanizzazione delle cure mai concepito in Europa.

E’ una vera e propria rivoluzione copernicana quella che il provider ECM irpino Espansione, in partenariato con Fondazione ISTUD di Stresa (VB), si accinge a sviluppare in ben 134 aziende della sanità privata in Lombardia, Lazio, Abruzzo e Campania. Fondimpresa - il più grande fondo interprofessionale italiano composto da Confindustria e CGIL, CISL e UIL – sull’Avviso 4/2017 ha ammesso a finanziamento due piani formativi “gemelli” denominati “AverCura 1” e “AverCura 2”. La natura profondamente innovativa dei due piani, che sono collegati in sequenza logica e metodologica, è stata particolarmente apprezzata dai valutatori che hanno assegnato ad entrambi i progetti l’alto punteggio di 915/1000. Imponenti i numeri dell’operazione formativa che, infatti, andrà a coinvolgere 134 aziende sanitarie private, in 4 regioni, con 4.793 ore di formazione da erogare a circa 4.000 operatori del settore socio-sanitario. “Festeggiamo i 18 anni di vita di Espansione con i piani formativi nazionali più importanti della nostra storia – spiega l’Amministratore Unico Sergio Antonio Bolognese - I piani formativi allo start hanno un ambizioso obiettivo: riposizionare l’azione di cura, incentrata sulla malattia e porre al centro il paziente in quanto persona, con le sue emozioni, le sue relazioni familiari ed affettive, la sua privacy e le sue volontà e desideri nell’ambito di questa parentesi della propria esistenza. Pensate alle strutture ospedaliere: in Italia abbiamo il patrimonio edilizio sanitario più vecchio di ogni altra categoria produttiva! Questi edifici sono nati per ospitare attrezzature, sale operatorie, per il lavoro degli operatori, ma sono stati scarsamente attrezzati per servire il benessere del paziente e dei suoi congiunti. Già gravato dalla condizione patologica, il paziente precipita in un universo che azzera la privacy, costretto a vivere anche il dolore degli altri pazienti, la lontananza dai familiari e dai congiunti e la possibilità di essere informato correttamente di ciò che gli sta per accadere. Tutto ciò non è più compatibile con la sanità che evolve e risponde a cittadini oggi informati e giustamente esigenti.La costruzione di un modello positivo e propositivo per creare reale valore per il paziente nella sanità privata e nelle competenze dei suoi operatori, è la via del futuro per competere efficacemente nel mercato della salute”. Innovativo anche il processo che ha preceduto la formulazione dei due piani, Espansione, infatti, ha stimato, attraverso un accurato questionario, il “coefficiente di umanizzazione” delle strutture sanitarie private e, partendo da questo esame della realtà esistente, ha ideato una prima fase incentrata sulle conoscenze teoriche per l’umanizzazione delle cure, AverCura 1, cui far seguire l’acquisizione di competenze propriamente professionalizzanti per categoria professionale, segmento ed azione di cura, AverCura 2, in modo che ogni operatore sia in condizione di declinare l’umanizzazione della cura nello specifico delle proprie mansioni quotidiane. “Rispetto alle criticità della sanità pubblica – continua Bolognese – la sanità privata ha oggi la possibilità, direi anche il dovere, di realizzare il proprio vantaggio competitivo sia sulla bontà delle prestazioni propriamente cliniche, sia dal punto di vista dell’offerta. L’azione è ampia ed impegnativa su molti versanti: dall’accoglienza alberghiera alla partecipazione della famiglia, dalle attenzioni allo stato emotivo del malato in parallelo ai diritti ad essere informato e coinvolto nelle azioni terapeutiche. Una visione imprenditoriale della salute, perciò, non può prescindere da questo dato e deve favorire l’implementazione e la revisione di buone pratiche che devono fondare su una visione strettamente etica dell’uomo-paziente e della professione sanitaria”.

mercoledì 14 marzo 2018

Manutenzione ascensori: con Everest, per tutto il 2018, il canone è “congelato” ai prezzi del 2016


Logo Everest

Settimo Milanese (MI), 14 marzo 2018 – La manutenzione periodica degli ascensori è un’attività di fondamentale importanza affinché gli impianti elevatori siano contraddistinti da elevati livelli di efficienza, affidabilità e sicurezza: per questo motivo, investire nelle attività di verifica tecnica significa compiere una scelta oculata sia per il presente che per il futuro di ogni singolo ascensore.

Sostenitrice sin da sempre dell’importanza dei controlli periodici, ma al tempo stesso ben consapevole di quanto sia necessario che il relativo canone sia in linea con le esigenze di budget del cliente, l’azienda Everest è lieta di annunciare che per tutto il 2018 i prezzi dei propri servizi di manutenzione rimarranno invariati rispetto a quelli praticati nel 2016.

Per il secondo anno consecutivo Everest ha deciso di bloccare i propri canoni di manutenzione al fine di offrire un servizio più conveniente, senza tuttavia scendere a compromessi con la qualità. Le verifiche in loco, svolte da personale altamente qualificato e che si dedica continuativamente ad attività di formazione e aggiornamento tecnico, sono complete e minuziose.

Banner prezzi congelati 2018

Il servizio di manutenzione ascensori Everest, che abbraccia gli interi territori delle province di Milano e di Piacenza, viene svolto secondo le specifiche di “Impianto Sicuro”, un protocollo di qualità sviluppato dal Consorzio Tre-E (di cui Everest fa parte) che, per mezzo di controlli accurati, si prefigge come obiettivo il mantenimento di standard elevati di sicurezza ed efficienza.

Grazie all’approfondito know how tecnico e alla disponibilità di un vasto assortimento di ricambi disponibili in magazzino, Everest è in grado di occuparsi della manutenzione di qualsiasi tipologia di impianto elevatore e della sostituzione di componenti in tempi rapidi: dai moderni ascensori che portano la firma delle aziende più rinomate a livello internazionale sino alle tecnologie meno recenti per il trasporto verticale.

A ulteriore testimonianza della qualità del servizio offerto, si ricorda infine che Everest è un’azienda ascensoristica certificata ISO 9001 (sistema qualità), ISO 14001 (gestione ambientale) e BS OHSAS 18001 (salute e sicurezza sui luoghi di lavoro).



Per maggiori informazioni:
Everest s.r.l.
Via S. Pertini n. 29/a - 20019 Settimo Milanese (MI)
Tel. 02 48953333 | Fax 02 4224490
P. IVA 04880630159